Ho appena finito di leggere il libro dei Lunatics Pink Floyd a Pompei. È stato un meraviglioso viaggio. Un viaggio ricco di sorprese, aneddoti, inediti. Mi ha catapultato in un mondo, quello degli inizi anni 70 (non ero manco nato) dove tutto era diverso, molto meglio rispetto ai giorni nostri. Mi ha fatto conoscere tutto ciò che c'è stato dietro il Live at Pompeii, qualcosa di incredibile. Tutte le difficoltà, le paure, le incertezze, gli eventi negativi... e poi i traguardi raggiunti, le soddisfazioni... La bellezza di questo libro sta anche nel racconto dei minimi dettagli, particolari, sensazioni... Molto, molto, molto bello. Un grazie sincero ai Lunatics, per averci regalato questa meraviglia. Ma un doveroso grazie va ad Adrian Maben, alla sua idea, al suo intuito, al suo talento e al suo benedetto passaporto... (Roberto Roselli)  Complimenti per il libro... da me divorato in due giorni... FANTASTICO (Fabrizio Paulo Sousa Pollacchi)

Pink Floyd a Pompei è qualcosa di più di un libro che racconta un momento magico: è un invito per il lettore a tenere la porta aperta su quel mondo, perché tanto ancora c'è da scoprire. La Musica vestita col suo abito più bello, quello della Letteratura, consente di varcare i confini del tempo e dello spazio. Leggere l'immaginario di chi ne ha fatto poesia, ieri Maben, oggi le mani dei Lunatics che ne han scritto le pagine, mi ha reso cittadina di altri territori durante il tempo della lettura. È un libro che vale la pena leggere, come vale la pena prendere in mano un passaporto (Eva Di Mare)  Libro fantastico, mi ci sto perdendo! (Alessandro Gilmour)

Ho appena ricevuto il libro dedicato al film dei Pink Floyd a Pompei e volevo esprimervi la mia più totale soddisfazione, è un libro eccezionale! Io, come tanti altri, ero stato stregato dalla bellezza abbagliante del film sin dalla prima volta che lo vidi, alla tv nel 1975, ed era in bianco e nero. Mi catapultai pochi mesi dopo in un cinema di Genova (nel novembre dello stesso anno) per vederlo a colori e potete immaginare la meraviglia di un quindicenne nell'assistere a quelle sequenze memorabili e così originali. Ricordo che rimanemmo all'interno della sala, il cinema Italia che proponeva la rassegna Cinepop, per rivederlo subito ancora una volta. E' una pellicola che mi è rimasta nel cuore e leggere ora tutti quei particolari in un libro è una vera gioia. Bravi, davvero bravi e tanti complimenti (Mino Profumo)

Appena finito di leggere... Come sempre, un lavoro accurato e perfetto. I lunatici, oltre che grandi collezionisti, hanno ancora una volta dimostrato di essere grandi narratori e ricercatori. Grazie (Lucilio Batini)